Il periodo di crisi e di incertezza che stiamo attraversando ormai da anni rende sempre più difficile individuare investimenti sicuri. Va poi considerato che gli investimenti considerati sicuri sono generalmente caratterizzati da livelli di redditività non eccezionali, pertanto è sempre più difficile individuare fonti di investimento realmente interessanti, soprattutto per le possibilità limitate dei piccoli investitori.

Buoni Fruttiferi Postali

buoni fruttiferi postali
Buoni fruttiferi postali, un investimento fra i più sicuri, gestito da Poste Italiane

Parlando di investimenti sicuri non si può non considerare uno dei prodotti finanziari storicamente di maggior successo tra gli investitori del Bel Paese. Poste Italiane S.p.a., tra i servizi di intermediazione finanziaria offerti ai clienti, comprende i Buoni Fruttiferi Postali, emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti. Rispetto al passato, la gamma dei BFP si è assottigliata notevolmente e la redditività è progressivamente diminuita.

I Buoni Fruttiferi Postali sono un’ottima alternativa al conto corrente in virtù del fatto che garantiscono una quota di rendimento che, seppur limitata, è certamente interessante per chi voglia depositare i propri risparmi.

Si tratta di un investimento sicuro in quanto garantito dallo Stato Italiano e quindi con rischi di fallimento oltremodo remoti, che presenta costi di gestione bassi e tassazione agevolata rispetto ad altri tipi di investimento.

I BFP offrono la possibilità al titolare di richiederne il rimborso in qualsiasi momento, quindi il capitale investito è sempre disponibile. Sono attualmente disponibili presso gli uffici postali tre tipologie di Buoni Fruttiferi Postali: BFP Ordinari, BFP per i minori e BFP 3 anni Plus.

Libretto di Risparmio Postale

libretto di risparmio postale
Libretto di risparmio postale, ottimo mezzo di risparmio e investimento

Un altro dei prodotti finanziari storici di Poste Italiane S.p.a., il Libretto di Risparmio Postale, è un ottimo mezzo di risparmio più che di investimento, che permette di tenere il proprio denaro al sicuro grazie alle garanzie da parte dello Stato già viste per i Buoni Fruttiferi Postali. I costi di gestione sono pressoché nulli, fatta eccezione per le imposte, e sono disponibili su tutto il territorio italiano grazie ai numerosi uffici postali presenti praticamente ovunque in Italia.

Si tratta di una scelta che offre livelli di sicurezza eccellenti ma che offrono tassi di interesse veramente bassi. I tipi di libretto disponibili sono:

Il Libretto Postale Ordinario è il tipo di libretto di risparmio più diffuso e dà la possibilità di farsi accreditare direttamente la pensione INPS o INDAP.

Il Libretto Postale SMART prevede l’implementazione dei servizi di internet banking, dando così la possibilità di gestire i propri risparmi anche accedendo al sito di Poste Italiane o mediante app per smartphone e tablet, risultando particolarmente pratico.

Il Libretto Postale per Minori è destinato ai clienti Poste Italiane che vogliano aprire un libretto di risparmio, per uno o più figli, per mettere da parte un tesoretto, una sorta di salvadanaio. Questo libretto è nominativo e va intestato al minore che ne sarà il beneficiario.

Il Libretto al Portatore, invece, è un libretto di risparmio che prevede la giacenza massima di mille euro e può essere usato da qualunque persona legalmente capace. Per le operazioni di versamento o prelievo bisognerà recarsi presso lo sportello dell’ufficio postale muniti di documento di riconoscimento valido.

Il Libretto Giudiziario, infine, è uno strumento a disposizione degli uffici giudiziari come Tribunali, Corti d’Appello e Uffici di Conciliazione, pensato per raccogliere fondi derivanti da pagamenti di pene pecuniarie, multe o saldo, spese a seguito di provvedimenti giudiziari in sede civile, penale o amministrativa.

Obbligazioni statali

obbligazioni statali
Le obbligazioni statali più note sono i BOT

Continuando ad analizzare gli investimenti sicuri, le obbligazioni statali sono garantite dallo Stato Italiano che, anche in un periodo di crisi come quello attuale, ha realmente possibilità quasi nulle di fallire. Puoi approfondire sulla guida alle obbligazioni ed investimenti in titoli di credito.

Le obbligazioni statali sono titoli di debito emessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze che sono vincolati temporalmente e garantiscono dei rendimenti prestabiliti.

Le obbligazioni statali sono le seguenti:

  • BOT (durata massima di un anno)
  • BTP (durata superiore a un anno)
  • CCT (durata di sette anni)
  • CTZ (durata di due anni)

Puoi vedere anche www.anee.it/investire-in-titoli-di-stato-btp-italiani/

I BOT presentano la particolarità di avere un prezzo valore sotto la pari al momento dell’acquisto e lo spread tra valore d’acquisto e valore nominale costituisce un guadagno per il compratore.

I BTP prevedono un tasso di interesse che determina la percentuale di rendimento.

I CCT sono caratterizzati da un’interdipendenza con il valore dei BOT e dall’applicazione di un tasso variabile. L’investimento minimo previsto è pari a mille euro.

I CTZ sono simili ai precedenti ma hanno una durata biennale.

Obbligazioni societarie

obbligazioni societarie
Per investire in obbligazioni societarie, sono consigliate società affermate e solide sul mercato

L’emissione di titoli obbligazionari può essere effettuata anche da enti e società private: si tratta di una possibilità di finanziamento attraverso l’emissione di titoli di debito invece che di azioni. A seconda dei casi, il rendimento delle obbligazioni societarie può essere a tasso fisso o a tasso variabile, così come la durata dell’investimento può essere breve, media o lunga. In Italia è possibile acquistare obbligazioni sia di società operanti sul territorio nazionale che di società estere.

I criteri di scelta per minimizzare i rischi sono quelli di prendere in considerazione società affermate e che possano vantare una certa validità sui mercati finanziari e azionari. Via libera quindi a società già affermate e in buona salute e a multinazionali che possano offrire la garanzia di non incorrere nel rischio di fallimento nel breve e medio periodo.

Mercato azionario

mercato azionario
Investire nel mercato azionario richiede molta esperienza o l’intermediazione di un broker esperto

Ora parliamo di Mta (mercato telematico azionario), qui investire in azioni può essere buona strategia nel lungo periodo e risulta offrire investimenti ragionevolmente sicuri con buone redditività. Chiaramente è molto importante riuscire ad individuare su quali azioni investire e per questo c’è bisogno di una certa dimestichezza.

Una buona regola è sempre quella di diversificare gli investimenti, questo vale sia in linea generale che all’interno di uno stesso gruppo di prodotti da investimento.

Investire in azioni bancarie o azioni del settore tecnologico offre generalmente delle buone prospettive di guadagno nell’arco di periodi compresi tra i dieci e i vent’anni. Anche il settore azionario delle aziende impegnate nel settore delle energie alternative può essere considerato un investimento sensato.

Particolarmente interessante risulta il mercato azionario dei paesi asiatici, con la Cina in cima alle preferenze, e quelli dei paesi emergenti che potrebbero offrire margini di redditività notevoli rilevandosi degli ottimi investimenti. Guarda anche azioni da investire nel 2018.

I beni rifugio

Si tratta di investimenti in beni rifugio perchè che sono caratterizzati da una certa sicurezza e da una buona redditività a lunga scadenza. Soffrono poco l’inflazione e le oscillazioni delle valute e, in virtù di una sempre maggiore rarità che si accompagna a una domanda sempre in crescita, tendono ad acquistare valore con il passare del tempo. Una classificazione di massima dei beni rifugio può essere la seguente:

Investimenti in Metalli preziosi

investire oro bene rifugio
Investire in oro come migliore bene rifugio attraverso l’acquisto di lingotti d’oro 24 kt

Fare un investimento in metalli preziosi, così come le pietre preziose, in primis oro e argento, sono tra i simboli di ricchezza che accompagnano la storia dell’umanità sin dall’antichità. L’oro è un asset che non tramonta mai ed è il bene rifugio di eccellenza per chi voglia investire, soprattutto nei momenti di turbolenza dei mercati finanziari e azionari.

L’investimento in metalli preziosi può avvenire sia direttamente, ovvero acquistando i metalli fisicamente sotto forma di lingotti o monete, sia investendo in azioni di società legate all’estrazione o all’utilizzo di questi metalli per la realizzazione di gioielli o in realizzazioni legate all’alta tecnologia.

Metalli preziosi come oro, argento e bronzo, a cui si sono affiancati in tempi recenti leghe come il platino e il palladio, hanno ognuno delle loro quotazioni sia come beni di investimento e sia come materie prime. Per l’oro, per esempio, le quotazioni sono decise ogni giorno da una commissione che si riunisce alla Borsa di Londra decidendo il prezzo di vendita dell’oro incrociando i dati di domanda e offerta risultanti dai maggiori istituti bancari a livello internazionale.

Investire in metalli preziosi, tenendo anche conto della crescente domanda da parte di Cina e paesi emergenti, risulta essere un ottimo investimento per periodi compresi tra i cinque e i vent’anni.

Investire in Pietre preziose

investire in diamanti been rifugio
Investire in diamanti beni rifugio, ma anche altre pietre preziose altrettanto di valore

Investire in diamanti può essere abbastanza redditizio e sicuro. I diamanti sono da sempre un bene di investimento che può riservare molte soddisfazioni, ma non è un investimento per tutti in quanto richiede una certa competenza. Va innanzitutto considerato che le differenze qualitative da una pietra a un’altra possono essere notevoli e non apprezzabili da un non addetto ai lavori, motivo per cui è fortemente raccomandato farsi affiancare da una persona competente se si intende fare questo tipo di investimento.

Detto questo, una delle caratteristiche importanti dei diamanti dal punto di vista dell’investimento è che non sono sottoposti a tassazione, ma è anche vero che non hanno una vera e propria quotazione regolamentata, come ad esempio succede per i metalli nobili.

Rispetto ai metalli preziosi, si possono considerare un investimento più rischioso pur rientrando tra i beni rifugio. In più per gli investitori si presenta il problema di dove conservare le pietre preziose. Le maggiori banche offrono sia possibilità di investimento in diamanti e pietre preziose, sia la possibilità di custodia in cassette di sicurezza, tuttavia questo produce dei costi di gestione.

Rendite con Immobili

investire in immobili
Investire in immobili: appartamenti in grandi città o ville all’estero, difficile ma molto fruttuoso

Investire sul mercato immobiliare rientra tra le possibilità offerte dai beni rifugio. Il famigerato mattone è da sempre un investimento su cui la maggior parte delle famiglie ha puntato e continua a puntare. È però necessaria un’attenta analisi prima di avventurarsi nel mercato immobiliare, soprattutto tenendo conto delle flessioni che hanno caratterizzato le quotazioni degli immobili negli ultimi anni.

Per mettersi al riparo da sgradite sorprese, è consigliato prestare molta attenzione non solo alle caratteristiche dell’immobile che si intende comprare ma anche alla zona su cui questo insiste. Può sembrare una banalità ma bisognerà valutare le caratteristiche geografiche della località in cui c’è l’immobile ed eventuali altre caratteristiche di interesse ai fini della valutazione come investimento.

Case o appartamenti situati in località turistiche o in grandi città, sia in Italia che all’estero, tenderanno a mantenere il proprio valore di mercato e ad essere valutate nel tempo. Viceversa, per esempio, immobili situati fuori mano, in zone periferiche e poco valorizzate, piuttosto che in zone sottoposte a rischi sismici, saranno necessariamente da considerare come non appetibili ai fini di un eventuale investimento.

Far soldi con le Opere d’arte

investire in opere d'arte bene rifugio
Investire in opere d’arte bene rifugio, grazie a un mercato sempre molto attivo

Il mercato delle opere d’arte è da sempre un altro mezzo di investimento che regala soddisfazioni a chi investe. Anche qui è necessaria una buona competenza per minimizzare il rischio di incorrere in opere false o in pezzi oggetto di furto o ricettazione. Purtroppo questi sono rischi concreti che possono portare a rischi notevoli e a fastidiose perdite di tempo.

Sarà quindi necessaria una buona dose di passione e la necessaria preparazione per sapersi muovere tra gallerie, fiere e aste. Si tratta quindi di un modo di investire che non è per tutti, a meno che non ci si faccia aiutare da persone dotate della necessaria conoscenza. Si tratta comunque di un settore in cui bisognerà muoversi con estrema cautela innanzitutto selezionando gallerie d’arte, fiere ed aste di comprovata serietà.

Oggetti o manufatti a carattere collezionistico o di interesse storico

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Investire in monete antiche da collezione, per guadagnare sul valore numismatico

Investire in determinati oggetti che possono essere dei pezzi unici o avere interesse collezionistico o storico può riservare margini di guadagno notevoli se si riesce a mettere le mani su pezzi di valore. Per fare un esempio, chi negli scorsi decenni è riuscito ad entrare in contatto con una Ferrari degli anni sessanta in buone condizioni e l’ha restaurata, adesso può vantare su un bene che è valutato cifre da capogiro.

Il discorso può continuare con monete antiche, mobili risalenti a determinati periodi storici, strumenti musicali e oggetti vintage di vari tipi. Anche il mercato dei vini vintage può riservare molte sorprese, è notorio che le quotazioni di determinate annate di certi vini pregiati raggiungono livelli record con il passare degli anni.

Ultime considerazioni

Molti si staranno domandando come mai le criptovalute non entrano in questa classifica( puoi vedere la lista delle criptovalute sulle quali investire). Si tratta di un investimento che può riservare grossi margini di guadagno, com’è accaduto negli ultimi anni, ma anche repentine perdite anche sostanziali. Le criptovalute non si possono considerare un investimento sicuro sotto nessun punto di vista. Bisognerà aspettare che si arrivi ad una effettiva regolamentazione per avere le idee più chiare.

Come già accennato in precedenza, una delle strategie di investimento più efficaci è quella di diversificare gli investimenti. Può essere un’ottima idea dividere il capitale che si intende investire in tre o quattro parti e destinare ognuna di queste frazioni ad investimenti diversi. La sicurezza dell’investimento e i livelli di redditività possono essere più garantiti per chi abbia la possibilità di investire su diversi fronti.

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