La tua azienda è in piena crisi o sta vivendo un periodo di difficoltà temporanea? Per rispondere a questa domanda, dobbiamo partire dalla definizione di crisi d’impresa.

In ambito finanziario, viene definita crisi d’impresa una situazione in cui è presente una condizione di squilibrio economico, finanziario e patrimoniale. 

Cosa vuol dire? Che l’azienda non è in grado di generare flussi di cassa sufficienti ad adempiere alle obbligazioni assunte e quelle programmate.

Questo stato di incapacità può essere temporaneo e superabile, ma se non affrontato, può portare alla crisi di liquidità e allo stato di insolvenza.

Quest’ultima è una condizione irreversibile in cui il debitore non è in grado di soddisfare le obbligazioni, ed è il primo presupposto oggettivo verso la fase di fallimento dell’azienda.

Come riconoscere la crisi d’impresa?

Riconoscere in tempo la crisi d’impresa permette di intervenire con procedure di allerta in grado di limitare i danni e risollevare il business.

Sono sostanzialmente quattro le fasi che precedono la crisi d’impresa:

  •  Primi indicatori di decadenza e squilibrio economico e finanziario
  • Diminuzione del valore del capitale economico  
  •  Perdite reddituali
  •  Perdita di fiducia da parte degli stakeholders

Se ignorate, portano all’insolvenza e alla conclamazione dello stato di crisi aziendale.

Quali sono le cause della crisi d’impresa?

Le cause scatenanti la crisi d’impresa sono molteplici e vanno individuate tramite un sistema informativo, necessario ad analizzare un determinato fenomeno o evento, per individuare correttamente ciò che ha dato origine al problema.

Ogni business necessita di un’analisi approfondita per comprendere le cause che hanno portato alla sua crisi, di seguito ne elenchiamo alcune tra le più frequenti.

Crisi da inefficienza

È la condizione in cui l’azienda è incapace di operare agli stessi livelli dei principali competitor. Può essere dovuta all’utilizzo di beni strumentali obsoleti, alla scarsa preparazione del personale e al suo poco impegno.

Crisi di sovracapacità

L’azienda ha una capacità produttiva superiore all’assorbimento del mercato, situazione che può verificarsi in caso di contrazione delle domanda e nell’impossibilità di riconversione nel breve periodo.

Decadimento dei prodotti e/o errori di marketing

La crisi si verifica a causa del decadimento dei prodotti e/o per scelte di marketing sbagliate, legate ai mercati e al target di clienti.

Crisi di squilibrio finanziario

Richiesta eccessiva di fonti di finanziamento esterne che determinano oneri finanziari troppo alti e insostenibili per l’azienda, ripercuotendosi negativamente sul piano patrimoniale e reddituale.

La tua azienda sta vivendo una o più di queste condizioni? Una diagnosi dell’andamento aziendale può essere utile a comprendere meglio le ragioni che stanno portando il tuo business verso il decadimento.

La crisi d’impresa non è una condizione definitiva e muovendosi in tempo, è possibile superarla.

Anche l’organo legislativo ha recentemente dato nuove speranze a tutti quegli imprenditori che si trovano a dover affrontare una condizione di difficoltà gestionale e finanziaria del business, senza che questa venga vista come spia certa di un fallimento.

Il nuovo Codice della Crisi d’Impresa e dell’insolvenza

Il 15 luglio 2022 è entrato in vigore il nuovo Codice della Crisi d’Impresa e dell’insolvenza, che riconsidera la crisi come un fenomeno fisiologico di un’impresa.

Viene eliminato completamente il termine “fallimento” e sostituito con “liquidazione giudiziale” e rimosso qualsiasi tipo di riferimento a termini che screditano l’imprenditore insolvente, sotto il piano morale e personale.

Sono state istituite nuove procedure per riconoscere subito gli indici della crisi d’impresa e intervenire tempestivamente per salvare il business.

Inoltre, con l’obiettivo di snellire i processi di risanamento, si punta all’utilizzo di strumenti stragiudiziali della crisi, preferendoli alla liquidazione giudiziale, al fine di mantenere la continuità aziendale e tutelare i lavoratori durante la fase di gestione della crisi.

Come affrontare la crisi d’impresa

Ti consigliamo di rivolgerti a un consulente con esperienza nella gestione di situazioni finanziarie critiche, per ottenere una valutazione obiettiva della situazione, identificare le cause sottostanti dei problemi e sviluppare strategie efficaci per superare le difficoltà.

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