In questo approfondimento scopriremo come funziona il mutuo per l’acquisto di un terreno edificabile. Si tratta di un iter generalmente più complicato di quello per la casa ma con questa guida potrai chiarire tutti i tuoi dubbi. Devi sapere che l’erogazione di un mutuo per un lotto di terreno passa attraverso la realizzazione e l’approvazione di un progetto di costruzione che visionerà la banca. Il punto è che il lotto di terreno non è considerato un immobile ipotecario sul mercato bancario e, quindi, c’è una procedura molto particolare da seguire.

Il mutuo per l’acquisto di un terreno è più difficile da ottenere

Il mutuo ipotecario per l’acquisto di un terreno edificabile è generalmente rivolto ad un futuro immobile ma è proprio questa caratteristica che potrebbe comportare qualche rifiuto o diniego da parte delle banche. La motivazione risiede nel fatto che non si può iscrivere un’immobile che ancora non esiste, né tantomeno un progetto di futura costruzione.

Quindi l’istituto di credito a cui ti rivolgerai si tutelerà iscrivendo un ipoteca sul terreno e, successivamente, quando i lavori saranno iniziati, iscriverà l’ipoteca sull’immobile. Quindi verrà adeguato l’importo erogato che sarà livellato rispetto al valore iniziale del mutuo. Questo significa che si, puoi acquistare un terreno con un mutuo ma solamente ad alcune condizioni.

In pratica al momento della valutazione dei costi la banca valuterà anche quelli di costruzione dell’immobile che hai presentato sul progetto. Per questo prima di richiederlo dovrai fare i conti con attenzione e considerare i costi che dovrai sostenere, inclusi quelli che comporta il mutuo stesso. Prima di procedere, tuttavia, consigliamo di valutare più proposte perché taluni istituti di credito potrebbero offrire proposte più convenienti di altre.

La valutazione del richiedente

A prescindere dall’istituto a cui ti rivolgerai sarai sottoposto ad una valutazione della tua situazione finanziaria e del reddito. Questo serve per monitorare la tua affidabilità creditizia e la fattibilità del progetto che intendi realizzare. Sono queste le informazioni che la banca richiederà per procedere all’accettazione o al diniego del mutuo.

In caso di esito positivo la banca erogherà la liquidità richiesta solo per il terreno e, solo dopo l’inizio dei lavori, invierà quella per la costruzione dell’immobile. L’erogazione dell’importo richiesto sarà erogato secondo un piano che rispecchia l’avanzamento dei lavori per cui ogni nuova tranche arriva dopo la verifica di un perito incaricato dalla stessa banca.

Anche per questa tipologia di mutuo ci saranno spese e tassi di interesse da rimborsare rata su rata ma leì condizioni vengono sempre concordate prima della firma del contratto. L’importo dei mutui per terreni edificabili non va mai a superare l’80% del totale corrispondente all’investimento.

Come valutare il mutuo da richiedere

Quindi tra i fattori da valutare per la scelta del mutuo occorre valutare la cifra da richiedere, la veridicità dell’edificabilità e la fattibilità del progetto. Per esempio se intendi costruire un’abitazione dovrai valutare la distanza lato strada, l’allaccio alle reti pubbliche di approvvigionamento e smaltimento ecc.. Infine ci sono le imposte che incidono notevolmente sul costo finale delle rate e che, quindi, vanno calcolate prima di concludere qualsiasi affare.

Come fare richiesta del mutuo

Per la richiesta del mutuo e per finalizzare l’ottenimento il richiedente dovrà presentare determinati requisiti. Questo significa che dovrai fornire una precisa documentazione che fornisce alla banca tutte le informazioni veritiere per procedere alla verifica della tua situazione finanziaria e reddituale.

Dovrai fornire il reddito e questo deve essere tale da poter coprire le rate che verranno sviluppate nel piano di ammortamento. Solitamente il reddito viene dimostrato attraverso la busta paga, il cedolino della pensione o la dichiarazione dei redditi. Inoltre la banca richiederà delle garanzie patrimoniali e che possono essere altri immobili di proprietà. Inoltre la banca avrà facoltà di richiedere la presenza e la firma di un garante, una figura che influirà notevolmente sull’esito di approvazione del mutuo.

La documentazione richiesta

Infine conterà molto la presenza di una buona storia creditizia che, tra tutte le variabili, è quella che influenza maggiormente l’esito dell’approvazione. Infatti se dovessero averti segnalato al Crif come cattivo pagatore ci saranno poche possibilità di ottenere un lasciapassare.

Tra i documenti da presentare ci sono anche i seguenti:

progetto di costruzione: viene realizzato da un architetto o da un ingegnere iscritto all’albo e viene presentato all’Ufficio Tecnico del Comune di competenza per l’ottenimento della concessione edilizia.

Concessione edilizia: viene rilasciata dal Comune di competenza e dà il via alla costruzione dell’immobile come da progetto.

Autorizzazione di inizio lavori: si tratta di un certificato che autorizza in maniera definitiva l’inizio del lavori.

 

 

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