STILL_Produktbilder_EXU-H_01Uno dei problemi comuni a tutte le aziende è quello della gestione del magazzino. È risaputo, infatti, che per poter gestire al meglio le proprie giacenze potrebbero essere necessari determinati strumenti. Ad esempio, se occorre spostare con una certa frequenza oggetti pesanti o ingombranti, potrebbe essere necessario servirsi di macchinari come carrelli elevatori e transpallet. In particolare, questi ultimi possono essere utili anche nel caso in cui occorra spostare oggetti non particolarmente pesanti ma numerosi o comunque voluminosi, si pensi ad una pluralità di scatole o di oggetti da spostare nel minor tempo possibile.

Ebbene, in questi e in molti altri casi ancora, avere a disposizione carrelli transpallet è sicuramente un’ottima soluzione. Ovviamente tutto dipende dalle proprie necessità e da ciò che occorre gestire. È chiaro che nel caso in cui si debba gestire il magazzino di una azienda di notevoli dimensioni allora è preferibile valutare l’acquisto o il noleggio di una flotta di mezzi, viceversa, se si tratta di una piccola azienda che magari tratta oggetti non voluminosi, potrebbe essere sufficiente anche l’acquisto di pochi carrelli di varia tipologia, secondo le necessità di impiego.

Scegliere la strategia logistica

Ovviamente, per poter risolvere il problema concernente la gestione del magazzino, non basta avere un mezzo potente o un determinato attrezzo. Ogni magazzino deve essere gestito in maniera diversa, a seconda delle sue caratteristiche. Infatti, chi ha a che fare con pochi ordini giornalieri, necessita di una strategia differente da quella attuata dai magazzini che devono soddisfare migliaia di ordini. Si può definire “piccola logistica” una realtà dove bisogna soddisfare un massimo di 50 ordini al giorno, in un magazzino di massimo 500 metri quadri e 5-6 collaboratori, capaci di ricoprire ruoli differenti a seconda dele necessità. Quando gli ordini iniziano ad aumentare, è necessario seguire delle regole precise, con compiti assegnati per ciascun membro dello staff. Al raggiungimento di 1000 ordini o più, è bene valutare anche la possibilità di impiegare delle macchine e dei software. In questo caso, inoltre, si può valutare anche la possibilità di esternalizzare questa funzione, quindi affidarsi a un’azienda esterna per gestire gli ordini in maniera professionale. In questo modo è possibile non solo alleggerire il proprio lavoro interno ma anche garantire un miglior servizio senza correre rischi.

Organizzare l’ambiente di lavoro

Un tema inevitabilmente connesso all’organizzazione della gestione aziendale è quello dell’ambiente di lavoro. Più precisamente, un’organizzazione rigorosa dei magazzini permette di gestire al meglio i flussi lavorativi. La prima cosa da fare è posizionare la merce sugli scaffali secondo la necessità: gli ordini più frequenti, o quelli magari scontati di cui si prevedono ordini massicci, dovrebbero stare a portata di mano, al fine di limitare i viaggi inutili. È poi fondamentale avere uno schema per la collocazione delle merci, che sia facile da comprendere e da ricordare per tutti gli impiegati. Se lo spazio lo consente, inoltre, è bene delimitare le diverse aree a seconda delle funzioni: zona di stoccaggio, area di raccolta, di spedizione delle merci ecc. Ad ogni area, poi, è bene designare un responsabile, in modo che possa gestire al meglio le operazioni e coordinare, eventualmente, altri incaricati alla stessa area.

Previous

Finanziamenti agevolati PNRR prorogati al 31 maggio 2022

Next

Cosa occorre per lavorare nel settore risorse umane e perché

Check Also