La Postepay è la soluzione a quanti non hanno una carta di credito, ma vogliono comunque disporre di una somma di denaro, disponibile in forma digitale in qualsiasi momento.
La Postepay è una carta ricaricabile prepagata. Viene molto spesso preferita da quanti vogliono acquistare in internet ma non vogliono fornire i dati della carta di credito, per paura di possibili frodi e intromissioni. Esistono diversi tipi di carte postepay, oggi vediamo come attivare quella dei servizi postali standard.
Come acquistare una Postepay
Questa carta prepagata può essere acquistata in tutti gli uffici postali presenti sul territorio italiano. In genere la loro presenza è diffusa in maniera capillare.
Si può accedere in qualsiasi momento della giornata, visto la loro apertura ininterrotta dalle 8.30 alle 19.00, dal lunedì al venerdì e dalle 8.30 alle 12.30 il sabato.
Quali documenti sono richiesti per l’attivazione
I documenti richiesti per l’acquisto e l’attivazione di una carta prepagata sono due:
- il documento di riconoscimento, che può essere la Carta d’Identità o la patente di guida;
- il codice fiscale.
La pratica parte con la compilazione di un modulo predisposte dalle Poste Italiane, nel quale si indicano le generalità di chi acquista la Postepay, i recapiti fisici e telefonici e al quale si allegano i documenti necessari.
La pratica viene firmata su più punti: è, in altre parole, il contratto con il quale si stabiliscono i diritti e doveri dei due contraenti.
Una firma va posta anche per definire il trattamento dei dati personali.
Dopo l’attivazione puoi ricaricare la postepay online, oppure fare una ricarica tramite bancomat o carta di credito.
Quanto costa acquistare e attivare una PostePay
Il costo del servizio postale per l’acquisto e l’attivazione della carta prepagata è di 10€, di cui 5€ è il costo di acquisto vero e proprio della carta, mentre la restante parte è una ricarica del valore minimo necessario per poter attivare immediatamente la PostePay.
La carta è fornita immediatamente e si può da subito utilizzarla sia per effettuare acquisti di beni e servizi che emettere pagamenti. Con questa carta è possibile effettuare anche ricariche telefoniche rivolgendosi sia agli uffici postali, che alle ricevitorie autorizzate.
Cosa fare dopo l’attivazione
Dopo aver ottenuto la carta ricaricabile prepagata è necessario registrarsi sul sito Poste.it per poter aver accesso alla propria sezione privata e controllare oltre al saldo, anche i movimenti effettuati.
Tutte le procedure sul sito Poste.it prevedono il riconoscimento dell’età dell’utente e del suo status fiscale, quindi se impresa privata o pubblica o se l’utente è un privato residente in Italia o all’estero.
Tra le informazioni richieste durante la registrazione sul sito c’è l’inserimento del numero di cellulare. È questo un dato molto importante, poiché a questo numero verrà inviato un codice, da utilizzare per l’attivazione dell’account. Sempre a questo numero verranno inviate le credenziali di accesso all’area privata, nel caso si presentino dei problemi di login. È necessario considerare che la PostePay non è una carta di credito, ma una carta di debito, per cui se non è coperta da somme di denaro non si potrà procedere all’acquisto.
Alla fine dell’inserimento di tutti i dati e del completamento di tutte le sezioni comparirà un messaggio a schermo che avvisa l’utente del successo dell’operazione.
Come accedere all’aria riservata online
Per accedere alla propria sezione sul sito di poste.it è sufficiente inserire il proprio nome utente, che molto spesso coincide con il proprio indirizzo email e la password scelta durante la fase di registrazione.
Nel caso si ha difficoltà nelle operazioni di login, si può richiedere l’invio di una password temporanea al numero di cellulare indicato in fase di registrazione.
Cosa si può fare con l’Home Banking di Postepay
Eseguendo il login sul sito postepay.poste.it è possibile verificare la propria Postepay, controllare i movimenti, nonché il saldo contabile. È possibile anche effettuare pagamenti di bollettini, tasse scolastiche, pagare il bollo dell’auto, effettuare ricariche telefoniche e controllare i dati personali inseriti in fase di acquisto.
Cosa fare se si smarriscono i dati di accesso
Utilizzare il servizio Verified by Visa Postepay può essere molto utile per evitare problemi. Può però capitare di non poter più accedere alla propria sezione e anche il recupero degli stessi può risultare impossibile per lo smarrimento anche del numero di telefono. In questo caso è necessario recarsi presso l’ufficio postale e dopo l’identificazione tramite documento di riconoscimento e codice fiscale chiedere il ripristino dei dati di accesso al sistema. Dopo aver aggiornato con il nuovo numero di cellulare si riceverà un nuovo codice di attivazione. E’ possibile anche cambiare password con altri sistemi: www.anee.it/cambiare-password-postepay/
Attivare Postepay dal sito Poste.it
Poste.it permette anche l’acquisto di una carta prepagata disponibile online, chiamata MyPostePay. Per distinguerla da quella gialla che si acquista fisicamente negli uffici postali, ha un’aspetto diverso. Infatti è possibile caricare un’immagine o scegliere una colorazione particolare.
Dal punto di vista delle funzionalità la carta acquistabile online è identica alla Postepay.
Il costo di acquisto e attivazione è sempre di 10,00 euro, di cui 5 euro come contributo attivazione e 5 euro come ricarica minima. Va versato sempre online, inserendo i dati di un BancoPosta, o effettuando il pagamento con un’altra PostePay o semplicemente inserendo i dati di una carta di credito.
La carta viene spedita nel giro di una settimana all’indirizzo fisico fornito in fase di registrazione. L’attivazione della carta è possibile chiamando il numero verde 800902122, un risponditore automatico guiderà il chiamante lungo una procedura in cui sarà richiesto di inserire il numero di carta MyPostePay e il codice di attivazione, ricevuto sempre via SMS al numero fornito in fase di registrazione.
Non è possibile attivare una carta acquistata online in un ufficio postale: la regola è stata impostata per evitare confusione e creazione di problematiche, la cui soluzione porterebbe via molto tempo.
Scadenza della Postepay
La postepay ha una scadenza, la carta prepagata ricaricabile ha una scade ogni sei anni e non è previsto il rinnovo automatico e tacito. Di conseguenza è necessario controllare sempre la data per poter procedere al rinnovo prima della scadenza. Questo dato è indicato fisicamente sulla carta Postepay, ma può essere anche controllato nell’aria riservata sul sito di poste.it. Una carta scaduta non è accettata come carta di pagamento.
Rinnovo dopo smarrimento/furto
È possibile che si verifichi la perdita della carta prepagata, a causa di uno smarrimento o di un furto. In questo caso è necessario segnalare l’accaduto, e al tempo stesso procedere alla compilazione della richiesta di una nuova carta PostePay.
L’attivazione può essere fatta sia recandosi fisicamente in un ufficio postale, sia telefonicamente chiamando al numero verde preposto ai rinnovi delle carte prepagate: lo 800003322. Una voce guiderà il chiamante a effettuare scelte per procedere alla corretta attivazione.
Una considerazione da fare e da non sottovalutare è che il credito presente nella vecchia carta prepagata non viene perso, ma anzi è possibile trasferirlo alla nuova carta di credito. Il costo del rinnovo di una carta PostePay è gratuito, è necessario comunque portare in poste o comunicare telefonicamente sia il numero della vecchia che della nuova carta prepagata.
Nel caso del rinnovo dovuto allo smarrimento della carta Postepay è necessario annullare immediatamente la vecchia carta di debito e contestualmente è necessario avviare la pratica per avere una nuova carta. In questo caso il costo dell’operazione è di 10 euro ed è possibile in fase di registrazione, chiedere lo spostamento del credito presente nella vecchia carta prepagata alla nuova.
Il rinnovo dopo furto della prepagata non può essere fatto telefonicamente, è necessario ed è richiesto l’accesso all’ufficio postale per l’identificazione del possessore della carta da parte di un addetto allo sportello.