Come è regolato il prestito finanziario. Differenze tra prestito finalizzato e prestito non finalizzato.

Vi sono vari tipi di prestiti finanziari, ma in genere con questo termine si fa riferimento al prestito personale, ossia ad un finanziamento non finalizzato e con importo prefissato.

Il prestito viene erogato a breve termine e deve essere restituito con un apposito piano di ammortamento a rate costanti; ogni rata viene possiede un certo tasso di interesse, in genere fisso, e precedentemente concordato (i tassi di interesse variano in base all’andamento del mercato finanziario e sono comunque regolati da una precisa normativa).

prestitoPer piccoli importi non sono previste clausole particolari ed ormai i finanziamenti vengono concessi anche a chi ha avuto dei pignoramenti o possiede esperienze negative in tal senso. Per somme più consistenti vengono invece stabilite alcune clausole minime, a cui dover sottostare per non incorrere in pesanti ammende, ed è richiesta una valida reputazione creditizia sommata ad una garanzia minima sulla copertura finanziaria dell’intero ammontare.

I prestiti finanziari si dividono poi in due macrocategorie: prestiti non finalizzati, ossia non subordinati all’acquisto di un determinato bene o servizio ma legati anche al semplice bisogno di liquidità; e prestiti finalizzati che sono erogati esclusivamente per l’acquisto di un certo bene o servizio.

Tra i prestiti finanziari annoveriamo anche i prestiti ai dipendenti, ossia tutte quelle forme di finanziamento che richiedono come garanzie parte del reddito da lavoratore dipendente.

Prestito finanziario con delega

prestito finanziario con delega

prestiti con delega sono una forma di potenziamento dei prestiti finanziari in quanto sono richiesti per somme ingenti o per clienti che hanno già dei debiti da prestiti finanziari alle spalle.

Tale prestito è legato esclusivamente ai lavoratori dipendenti con contratto a tempo indeterminato ma viene erogato anche ad enti o aziende convenzionate con tale forma finanziaria. Il prestito con delega puà essere concesso ai dipendenti che hanno un minimo di 6 mesi di anzianità di servizio e l’importo della rata puàò giungere anche ad 1/3 dell’intero stipendio netto mensile. I prestiti delega sono anche definiti delega di pagamento o cessione del doppio quinto ed in alcuni casi riguardanti i dipendenti statali possono arrivare anche al 50per cento dell’ammontare complessivo dell’intero stipendio. Il prestito delega è attualmente concesso anche a dipendeti di aziende privati ma sempre coperti da un contratto a tempo indeterminato.

Le modalità di restituzione dell’intero importo, viste le ingenti somme richieste, prevedono in genere tempi di consegna molto lunghi che possono arrivare anche a 10 anni. In questi casi le garanzie che regolano tali finanziamenti sono poco elastiche e comunque devono garantire all’istituto creditizio la copertura dell’importo versato.

I prestiti con delega sono pensati anche per i dipendenti della Pubblica Amministrazione (iscritti INPDAP) e le rate vengono detratte mensilmente direttamente dallo stesso stipendio dell’interessato

Prestito fiduciario

prestito fiduciario

Il prestito fiduciario è una forma di finanziamento non finalizzata all’acquisto di un bene di consumo – Caratteristiche dei prestiti fiduciari.

Il prestito fiduciario è una forma di erogazione finanziaria non finalizzata all’acquisto di un bene di cosumo e quindi non va incontro a chi ha imminenti problemi di liquidità.

Viene emesso dell’istituto di credito interessato tramite assegni ordinari o bonifici bancari e può essere sommato anche ad altri eventuali prestiti, purchè l’importo totale non si eccessivamente gravoso per il reddito complessivo dell’utente richiedente. Il rimborso del prestito fiduciario può avvenire tramite cambiali che permettono ai dipendenti pubblici e privati di non avere trattenute sulla propria busta paga.

Tale forma di prestito non richiede inoltre minime disponibilità di credito ma viene per questo concessa una minore quantità di denaro. Il prestito fiduciario viene emesso anche a studenti meritevoli e tramite apportune regolamentazioni decise dai singoli istituti d’istruzione. Un esempio di prestito fiduciario, promosso dall’Università di Bologna in collaborazione con la Banca Unicredit , prende il nome di “UniCredit ad Honorem” e promuove una serie di condizioni particolarmente agevolate per venire incontro agli studenti che devono sostenere spese d’affitto e materiale didattico.

Va precisato che in genere tale forma di prestito non è associata agli sutenti che hanno partecipato e vinto eventuali concorsi su borse di studio. Tale prestito è dunque una forma di finanziamento preciso, flessibile e dedicato principalmente a chi ha momentanee necessità economiche.

Prestito agevolato

prestito agevolato

Caratteristiche del prestito agevolato, chi può fare richiesta di un prestito agevolato e quali sono i requisiti necessari per richiedere prestiti agevolati

prestiti agevolati sono delle forme di finanziamento a cui non viene applicata nessuna misura precauzionale a tutela dell’intero ammontare del prestito. Al debitore, in genere altri istituti di credito o banche, sono concesse particolari agevolazioni riguardanti i tassi di interesse applicati ed i requisiti di agevolazione.

Inoltre in alcuni casi particolari possono essere stabiliti dei periodi di sospensione del rimborso o può essere azzerato del tutto il tasso di interesse associato Il prestito agevolato viene per le caratteristivhe sopra elencate definito prestito a tasso di interesse abbattuto e può interessare anche il settore dei mutui (mutui agevolati). Le forme di agevolazione possono anche essere legate all’assenza di garanzie minime, al limite riuardante la somma massima da poter richiedere o alla durata ed alla dimensione delle rate preposte al rimborso. Il prestito agevolato viene anche usato per l’acquisto di apparecchiature didattiche da parte di studenti, tra cui l’acquisto di pc o di altro materiale didattico; ma può anche essere impiegato per il sovvenzionamento e lo sviluppo di aziende di grande importanza o legate comunque al settore giovanile in cerca di prima occupazione.

Tali forme di prestito sono quindi adatte a particolari fasce di clienti, che devono comunque possedere dei requisiti minimi per poter richiedere un simile prestito. La domanda per la concessione del prestito agevolato viene effettuata presso gli istituti di credito o direttamente online, su apposito siti di aziende intermediarie.

Prestito bancario

prestito bancario

Cosa si intende per prestito bancario? Requisiti per ottenere un prestito bancario. I tassi di interesse del prestito bancario.

Con il termine prestito bancario si intende formalmente il finanziamento concesso da un istituto di credito (o banca) per un periodo di tempo limitato e secondo interessi prestabiliti e dipendenti dal mercato finanziario. Per un prestito bancario occorre in genere avere una condotta soddisfacente e non essere iscritti nella lista nera dei cattivi debitori, inoltre si deve disporre di alcune garanzie minime per poter permettere all’istituto erogatore di riscuotere l’intera somma investita.

Il prestito viene in genere concesso con una certa difficoltà alle medie e piccole imprese che non garantiscono un fatturato annuo tale da poter coprire ampiamente i propri debiti. Anche in questo caso la richiesta del prestito è vincolata alla compilazione di un preventivo totalmente gratuito e personale, in cui si cerca di soddisfare al meglio le eesigenze del cliente e valutare la propria posizione finanziaria.

Purtroppo un prestito bancario può portare con se dei tassi di interesse proibitivi se a richiedere il finanziamento sono clienti che offrono garanzie davvero limitate e per importi di piccola entità; in questo caso infatti i costi fissi (tra cui quelli amministrativi e di valutazione) non vengono ammortizzati con gli interessi associati all’ investimento.

Il prestito bancario viene spesso richiesto anche per il sovvenzionamento di mutui e con particolari formule di agevolazione, soprattutto per l’acquisto della prima abitazione o per il settore giovanile.

Prestito personale

prestito personale

Cosa si intende per prestito personale? Requisiti per ottenere un prestito personale. Cosa si trova nel contratto per un prestito personale.

Il prestito personale è formalmente un finanziamento che prevede la cessione di una somma prefissata secondo tassi di interesse prestabiliti e rimborsabili in base ad un piano di ammortamento a rate costanti.

Tale forma di prestito è definita non finalizzata, ossia non direttamente legata all’acquisto di un bene o servizio e viene in genere concessa direttamente e senza passare tra le mani di ulteriori intermediari, definiti anche dealer. Il prestito personale è tuttavia molto rischioso per l’istituto di credito in quanto non richiede la cessione di un bene o servizio da parte del debitore insolvente, ossia non necessia della firma di eventuali contratti di fideiussione o detti anche coobligati. Le somme pattuite hanno in genere un importo minimo e massimo, oltre il quale non è possibile spingersi, salvo in particolari eccezioni.

Nel contratto vengono poi specificati tutti gli elementi essenziali per la regolamentazione del rimborso, tra cui troviamo: tasso di interesse applicato, modalità del finanziamento e piano di ammortamento, TAEG (tasso annuo effettivo globale), eventuali garanzie e coperture assicuraztive richieste, importo ed eventuali causali degli oneri da rispettare, more e sanzioni applicabili nei casi di mancato pagamento.

Infine annoveriamo anche la possibilità da parte del debitore dell’estinzione anticipata del finanziamento subordinata alla cessione dell’intero ammontare più un’eventuale maggiorazione sull’importo pattuito.

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