Il vaglia postale è uno strumento particolarmente utile che permette di effettuare l’invio di somme di denaro non eccessive.
Vediamo come funziona questo particolare tipo di strumento.
- Il vaglia postale, l’antenato di Paypal e altri mezzi
- Chi può compilare il vaglia postale
- I tre tipi di vaglia postale
- Come si compila un vaglia postale
- Come si deve comportare il destinatario del vaglia
- Le differenze tra i diversi vaglia postali
Il vaglia postale, l’antenato di Paypal e altri mezzi
Al giorno d’oggi, quando si parla di invio di somme di denaro abbastanza contenute, si sfruttano diversi metodi che riescono nell’impresa di far giungere quell’importo in maniera praticamente istantanea al destinatario della stessa somma di denaro.
Oggi, infatti, si adoperano strumenti:
- conti online, tra i quali spicca Paypal;
- applicazioni per carte dello stesso tipo, come ad esempio Bancoposta o Postepay Evolution;
- altri conti immediati sul web;
- servizi di transfer di denaro dietro pagamento di una semplice commissione.
Ma come si procedeva circa vent’anni fa, quando internet era ancora alla sua versione iniziale e sicuramente servizi del genere non erano stati assolutamente ponderati?
La risposta che bisogna dare a questo quesito è molto semplice, ovvero si utilizza il vaglia postale che, al giorno d’oggi, ha perso in parte la sua utilità.
Questo non vuol dire che tale mezzo non sia assolutamente da considerare ma, al contrario, questo è ancora un valido aiuto per tutti coloro che risultano essere sprovvisti di questi strumenti che vengono definiti di nuovo corso e maggiormente immediati.
Sostanzialmente il vaglia postale deve essere definito come il vero e proprio antenato di tutti questi strumenti che, specialmente i giovani, decidono di sfruttare e che trovano terreno fertile sul web e presso le applicazioni mobili.
Il vaglia postale è quindi uno strumento che permette di inviare denaro ad una persona in modo rapido e sicuro.
Chi può compilare il vaglia postale
Il vaglia postale è uno strumento estremamente privo di particolari vincoli.
Questo significa che un grandissimo numero di persone potrà ricorrere a questa particolare soluzione, a patto ovviamente che si faccia riferimento ad un tipo d’utenza maggiorenne.
Il vaglia postale potrà quindi essere compilato da:
- persone fisiche di entrambi i sessi e di tutte le età sopra i diciotto anni;
- imprese che trovano questo strumento ancora valido ed immediato.
Pertanto, come è facilmente intuibile, sono assenti quei particolari vincoli che spesso sono presenti in altri mezzi.
Per quanto riguarda il destinatario del vaglia postale, anche in questo caso non vi sono particolari limiti e vincoli in quanto chiunque può essere l’intestatario di un vaglia postale ed anche in questo caso senza alcuna problematica, a patto che si parli di un’azienda o persona maggiorenne.
I tre tipi di vaglia postale
Quando si parla di vaglia postale occorre fare riferimento a tre tipi di strumenti che si presentano con delle caratteristiche leggermente differenti tra di loro.
Per la precisione occorre parlare di:
- vaglia ordinario;
- vaglia veloce;
- vaglia circolare.
Questi tre mezzi, che permettono appunto l’invio del denaro, sono a loro volta contraddistinti da particolari caratteristiche che non devono essere per nessun motivo sottovalutate.
In questo caso si parla di:
- importi di denaro massimi che possono essere inviati;
- possibilità di revoca del vaglia stesso, ovvero rendere non valido lo stesso;
- trasferibilità dello stesso vaglia;
- costo che caratterizza la creazione di questo mezzo di invio del denaro.
Si tratta quindi di diversi parametri che necessitano di essere analizzati con grande attenzione in modo tale che si possa svolgere un tipo di trasferimento dello stesso denaro senza alcun errore.
Inoltre bisogna sottolineare che non necessariamente bisognerà avere dei conti o rapporti con la Posta Italiana, altro motivo per il quale il suddetto mezzo di invio del denaro viene utilizzato ancora ad oggi.
Come si compila un vaglia postale
Per quanto riguarda il vaglia postale, questo necessita semplicemente di attenzione per quanto riguarda la compilazione dello stesso.
Chi deve emettere il vaglia postale deve necessariamente:
- recarsi presso lo sportello postale;
- compilare il modulo RIV;
- inserire l’importo di denaro che si deve inviare al destinatario;
- compilarlo coi suoi diversi dati, ovvero nome e cognome, indirizzo e codice di avviamento postale, nonché città di residenza;
- effettuare il pagamento della somma di denaro che viene scritta nel vaglia, più le commissioni che vengono imposte a seconda del vaglia stesso.
Questa è la procedura che deve essere svolta per poter sfruttare il vaglia postale in maniera corretta al massimo.
Come si deve comportare il destinatario del vaglia
Il destinatario del vaglia, a sua volta, non deve effettuare alcuna lunga procedura che potrebbe richiedere diverso tempo per poter ottenere la somma di denaro presente nello stesso documento.
Il procedimento corretto è caratterizzato da una serie di piccole procedure le quali consistono nel:
- recarsi all’ufficio postale una volta che il portalettere gli ha consegnato il vaglia;
- fare la fila corrispondente alla riscossione del denaro;
- presentarsi allo sportello, durante il suo turno, col vaglia e con un documento d’identità in corso di validità;
- attendere il controllo che viene svolto da parte dell’addetto allo sportello postale;
- incassare il denaro che gli verrà consegnato dallo stesso addetto dell’ufficio postale.
Tutte queste procedure sono altamente semplici ed immediate da svolgere e cosa maggiormente importante, che sicuramente interessa sia a chi deve emettere il vaglia che a chi lo deve ricevere, la somma di denaro non verrà ridotta da particolari commissioni.
Questo è dunque un metodo molto semplice che consente di inviare e ricevere del denaro sfruttando il vaglia postale, strumento ancora ad oggi molto valido ed alleato di coloro che intendono inviare denaro in modo rapido e semplice.
Le differenze tra i diversi vaglia postali
I tre vaglia postali si contraddistinguono per delle caratteristiche tecniche che non devono essere sottovalutate, le quali necessitano di essere attentamente e correttamente analizzate per prevenire una serie di errori che potrebbero avere delle ripercussioni sulle proprie finanze.
Il vaglia postale ordinario è quello maggiorente classico, il cui importo di denaro non deve superare la somma totale di 2582,28 euro e lo stesso vale nel momento in cui si fa riferimento al vaglia postale veloce o rapido.
Per quanto riguarda quello circolare, invece, non vi sono limiti di invio di capitale.
Le differenze sostanziali riguardano invece il tipo di invio.
Per il vaglia ordinario si parla di consegna del portalettere, che effettuerà l’invio stesso presso il domicilio del mittente.
Se invece si parla di vaglia veloce, questo verrà consegnato all’ufficio postale maggiormente vicino all’abitazione del mittente, al quale verrà inviata una lettera nella quale viene spiegato che il vaglia è presente in quell’ufficio potale stesso.
Per il vaglia circolare è l’emittente che consegna il vaglia al destinatario.
I costi del vaglia variano a seconda della tipologia e si parla di:
- 6€ per l’ordinario e 2,5€ se questo viene effettuato online;
- 10€ per il vaglia veloce e nessuna possibilità di compilazione online;
- 3€ per il vaglia circolare e gratis online.
Compilare il vaglia online è possibile solo in due casi e bisogna essere titolari di una carta o conto delle poste.
Presso il sito Myposte, ovvero la pagina del profilo personale, è possibile accedere a tale funzione in modo rapido e diretto senza alcuna complicazione.