Investire in titoli di stato btp Italiani
In quest’articolo vediamo una panoramica generale su quali tipi e cosa sono i titoli statali, in modo che un prima di effettuare un investimento finanziario si possa avere una panoramica generale dell’argomento, sicuramente i titoli di stato possono essere considerati investimenti sicuri rispetto ad altri modelli di investimento come gli investimenti in borsa..
Sommario dell’articolo sui titoli di stato italiani:
- Cosa sono i titoli di stato?
- Cosa sono le obbligazioni?
- Vari tipi di titoli di stato
- I Bot (Buoni ordinari del tesoro)
- CTZ, certificati del tesoro zero-coupon
- CCT, certificati di credito del tesoro
- BTP, buoni poliennali del tesoro
- I futures sui titoli di stato
- Altri tipi di investimento
Cosa sono i titoli di stato?

- titoli a breve termine
- titoli a medio termine
- titoli a lungo termine
- titoli a seconda della data di rimborso del capitale
- titoli del debito consolidato
Le tipologie di strumenti finanziari di titoli di stato sono: BOT, CTZ, CCT e BTP I BOT (Buoni Ordinari del Tesoro), ovvero titoli di stato a breve termine (3, 6 e 12 mesi) ammessi alla quotazione sul mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di stato (MOT) per quantitativi limitati (lotti minimi di 1.000 € o multipli) ed al mercato telematico a pronti dei titoli di stato (MTS) per scambi non inferiori a 2,5 milioni di €.
Sono inoltre titoli a zero-coupon emessi sotto la pari e rimborsati, in un’unica soluzione, alla pari il cui rendimento dei titoli di stato Italiani (scarto di emissione) è pari alla differenza tra il valore di rimborso (valore nominale) e il prezzo di acquisto/prezzo di sottoscrizione. In regime di interesse semplice il tasso di interesse dei BOT è pari a:
i = ( ( valore nominale – prezzo di acquisto) * (1- aliquota)) / (prezzo di acquisto * (1- aliquota) + aliquota *100) * 365/giorni mancanti alla scadenza.
Cosa sono le obbligazioni?

La differenza tra obbligazioni e azioni è sostanziale perché, mentre queste ultime attribuiscono la qualità di socio e, quindi, di compartecipe ai risultati dell’attività d’impresa, l’obbligazione attribuisce la qualità di creditore della società, quindi il mercato telematico azionario è decisamente differente.
L’obbligazionista ha quindi diritto, ad una data scadenza, al pagamento di una somma nominale che risulta dai titoli, nonché al pagamento degli interessi sull’importo dato a credito (cedole).
Negli anni, allo scopo di rendere sempre più appetibile ai risparmiatori questa forma di finanziamento, le obbligazioni hanno assunto forme molto diversificate, tra cui citiamo le obbligazione convertibili , le obbligazioni indicizzate e le obbligazioni cum warrant.
I vari tipi di titoli di stato
Ecco qui di seguito un elenco di tutti i tipi di titoli di stato esistenti con relativa spiegazioni e dettagli a link esterni.
I Bot (Buoni ordinari del tesoro)

Tale collocamento è svolto dalla Banca d’Italia attraverso un’asta competitiva sul prezzo, a cui partecipano solo ed esclusivamente gli investitori istituzionali e per tanto, qualora un singolo risparmiatore voglia sottoscrivere tale titolo deve rivolgersi esclusivamente a questi operatori o presso gli uffici postali, effettuando la prenotazione entro e non oltre il giorno che precede l’asta.

La remunerazione di questi titoli, è interamente determinata dallo scarto di emissione, pari alla differenza tra il valore nominale ed il prezzo corrisposto al quale viene applicata una ritenuta fiscale del 12,50per cento al momento del rimborso.
I CTZ sono collocati attraverso un’asta marginale sul prezzo riservata agli intermediari istituzionali autorizzati (Dlgs 24 febbraio 1998, n.58), e i singoli risparmiatori possono acquistare tali titoli di stato solo presso questi intermediari o presso gli uffici postali, ed anche in questo caso, effettuando la prenotazione entro il giorno precedente all’asta. Grazie alla loro caratteristica di essere titoli zero-coupon, i CTZ hanno maggiori vantaggi in termini di gestione, poiché l’esborso finanziario richiesto per l’acquisto è inferiore al valore nominale di rimborso ed inoltre non esiste l’esigenza di reinvestire i flussi percepiti periodicamente a titolo di interessi.
CCT, certificati di credito del tesoro

La remunerazione, sotto forma di interessi, viene corrisposta con cedole posticipate semestrali indicizzate al rendimento dei Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) semestrali e sulla remunerazione incide anche uno scarto d’emissione, dato dalla differenza tra il valore nominale ed il prezzo pagato. Per tanto, il valore della cedola sarà quindi pari al rendimento dei BOT aumentato di una percentuale variabile dallo 0,3per cento al 1per cento a seconda della durata del CCT.
A proposito, l’emissione di CCT avviene attraverso un’asta marginale sul prezzo, generalmente con frequenza ogni 15 giorni a cui partecipano le banche e le SIM iscritte in un apposito albo tenuto dalla Consob. L’operazione di collocamento è affidata alla Banca d’Italia e sono ammessi alla quotazione di Borsa il giorno successivo all’asta.
BTP, buoni poliennali del tesoro

Gli interessi di questi titoli di stato sono fissi e vengono corrisposti semestralmente attraverso lo stacco della cedola, mentre gli interessi e lo scarto dell’emissione sono soggetti ad aliquota del 12,50per cento inoltre il rimborso avviene in un’unica soluzione (alla scadenza). Si tratta di titoli al portatore emessi dal Tesoro, attraverso il classico sistema dell’asta marginale sul prezzo, con cadenza mensile per i BTP trentennali e quindicinale per gli altri BTP. Il collocamento è svolto dalla banca d’Italia ed all’asta partecipano solo gli investitori istituzionali e tra i titoli a reddito fisso sono particolarmente adatti per investitori che desiderano pagamenti costanti ogni sei mesi e che vogliono programmare flussi di cassa

La posizione di tali contratti si chiude o con l’effettiva consegna o l’effettivo ritiro dei titoli alla data di scadenza, oppure tramite la vendita o l’acquisto, entro tale data dei contratti precedentemente acquistati o venduti (pareggio della posizione), sull’apposito mercato telematico dei contratti uniformi a termine sui titoli di Stato (Mif ).
Va ribadito quindi che l’acquisto o la vendita del BTp futures, non equivale ad un investimento in titoli di Stato: il futures non è, infatti, un titolo ma un contratto di compravendita a termine , acquistato con l’ottica di essere rivenduto al momento più propizio, per guadagnare o limitare.
Altri tipi di investimento per guadagnare

- Guadagnare con gli investimenti in borsa
- Investire e guadagnare con le criptovalute
- Investire nel trading delle materie prime , in particolare sulla quotazione dell’oro
- Investire in opzioni binarie e come guadagnare con le opzioni
- Ed i modelli di investimento sul Forex










