Buoni pasto: la novità targata Poste Italiane

buoni pasto

Una cosa è certa: i buoni pasto rappresentano una vera e propria rivoluzione per tutti i lavoratori. Grazie ad essi, infatti, si ha la possibilità di riuscire ad ammortizzare il costo del pranzo anche quando non si ha a disposizione una mensa.

Nel corso del tempo, le modalità di erogazione di tali buoni son cambiate notevolmente tanto che oggi finalmente anche Poste Italiane ha deciso di mettere a disposizione di tutti i lavoratori uno strumento particolarmente utile oltre che facilissimo da utilizzare.

A molti, infatti, nell’ultimo periodo sarà capitato di ricevere dal proprio datore di lavoro una PostePay Lunch. Chi mastica un po’ l’inglese, avrà capito che si tratta di una PostePay esclusivamente dedicata ai pasti. In pratica, Poste Italiane, in perfetta linea con il pensionamento dei buoni cartacei, ha dato forma ad uno strumento elettronico in grado di prendere il loro posto.

La PostePay Lunch, pertanto, può essere tranquillamente utilizzata sia presso le mense aziendali che, in alternativa, in tutti i supermercati tradizionali. A tale riguardi, è bene precisare che tutti coloro che non hanno la possibilità di utilizzare i buoni presso la mensa, hanno la possibilità di andare a fare la spesa scalando i buoni in questione.

Il meccanismo è semplice: una volta alla cassa i prodotti alimentari potranno essere pagati direttamente con i buoni. Attenzione, però: prima di procedere con il pagamento è sempre bene informarsi in merito alla possibilità di accettazione da parte del supermercato dei buoni in questione. Non è affatto raro, infatti, dover fare i conti con spiacevoli rifiuti.

Ma torniamo alla PostePay Lunch e vediamo come si attiva e, soprattutto, come si utilizza.

buoni-pasto postepay lunch

PostePay Lunch: ecco tutti i dettagli

Come è facile intuire, la PostePay Lunch viene realizzata da Poste Italiane e a rilasciarla al dipendente è, ovviamente, il datore di lavoro. La consegna, ovviamente, è gratuita ma è bene precisare che all’inizio la carta non risulta essere attiva. Per procedere con l’attivazione della stessa è necessario contattare telefonicamente il numero verde 800 90 21 22.

Dopo aver composto tale numero sarà necessario comunicare i propri dati anagrafici, il numero della carta ricevuta dal datore di lavoro e il relativo codice di attivazione. Dopo aver fatto ciò, si potrà finalmente procedere con l’utilizzo della carta senza alcun genere di problema.

Utilizzare la PostePay Lunch come una prepagata

In merito alla PostePay Lunch è opportuno fare una riflessione piuttosto approfondita. Su questa carta, infatti, il datore di lavoro ha la possibilità di caricare i famosi buoni pasto. Questa, però, non è l’unica opzione che la carta PostePay Lunch mette a disposizione dei suoi titolari.

La carta, infatti, può essere utilizzata a tutti gli effetti come una prepagata tradizionale. A tale riguardo, è opportuno fare una precisazione. In tal caso, infatti, la prepagata PostePay Lunch rientrerebbe nella categoria New Gift che per chi ha un minimo di familiarità con i prodotti targati Poste Italiane non è affatto una novità.

Utilizzare la PostePay Lunch come prepagata è semplicissimo. Basterà, infatti, recarsi in qualsiasi negozio in cui vengono accettate le carte ricaricabili che appartengono al circuito Mastercard. In pratica, deve essere applicato il medesimo ragionamento utilizzato per la PostePay classica, la PostePay Evolution e le altre carte prepagate.

Addirittura, con la PostePay Lunch si ha anche la possibilità di prelevare il denaro che è stato caricato sulla carta. Per fare ciò, è sufficiente recarsi in uno sportello Atm di Poste Italiane o presso qualsiasi altro sportello bancario. In riferimento a tale operazione, è bene precisare che non è affatto gratuita. Anche in questo caso, è necessario fare riferimento alle condizioni di prelievo della PostePay New Gift.

E per quanto riguarda i limiti e i plafond? Se paragonata alla PostePay classica, questa versione è decisamente più limitata anche se si ha la possibilità di chiedere un aumento dei tetti di spesa e prelievo.

Per fare ciò, basta rivolgersi ad un ufficio postale ed esplicitare le proprie necessità. Per quanto riguarda, infine, le ricariche, l’iter è il medesimo utilizzato per tutte le altre carte. Si ha, dunque, l’opportunità di ricaricare presso lo sportello Atm, direttamente in ufficio postale, dal sito ufficiale di Poste Italiane, in tabaccheria, in una ricevitoria Sisal o, infine, scaricando la comodissima applicazione sul proprio smartphone o tablet.

Come fare per verificare il saldo della PostePay Lunch

saldo postepay lunchCome per ogni altra carta ricaricabile, è sempre buona norma avere tutte le spese sotto controllo. Con le carte, infatti, non è cosa rara perdere il controllo delle spese e, magari, sforare in eccesso le spese previste. Come fare, quindi, per tenere sempre tutto sotto controllo?

In primo luogo, è bene precisare che la rete rappresenta un valido aiuto per la nostra memoria. Visitano il sito ufficiale, infatti, si ha la possibilità di richiedere il dettaglio di tutti i movimenti e il saldo. Attraverso tale procedura si ha anche la possibilità di tenere sotto controllo il buoni pasto ancora presenti nella carta in modo tale da regolarsi in occasione di eventali spese future.

Dove si utilizza la PostePay Lunch

Essendo una carta prepagata a tutti gli effetti, la PostePay Lunch può essere utilizzata in qualsiasi genere di negozio dotato di un pos che accetta carte di credito appartenenti al circuito Mastercard. Uno dei vantaggi di questa carta come, del resto, di tutte le prepagate è che non si può spendere più di quello che è effettivamente presente sulla stessa.

In parole povere, non si ha la possibilità di andare in rosso. Non appena esaurito il credito, si avrà la possibilità di effettuare la ricarica dei buoni o recandosi presso un ufficio postale al costo di 1 euro o, in alternativa, presso una ricevitoria Sisal al costo di 2 euro.

Essendo un ticket restaurant, è l’azienda che ha la facoltà di decidere quali sono gli esercenti in cui si ha la possibilità di utilizzare la PostePay Lunch. In linea di massima, comunque, viene accettata nei più grandi supermercati. Per conoscere la lista completa degli eserceti abilitati, è bene consultare il sito internet di riferimento.

postepay lunch

In ultimo, è opportuno precisare che il datore di lavoro ha la possibilità di caricare i buoni all’inizio di ogni nuovo mese. Una cosa è certa: la PostePay Lunch rappresenta una soluzione a dir poco ottimale grazie alla quale i vecchi buoni pasti cartacei sono stati sostituiti da una più comoda carta prepagata che, tra le altre cose, offre tutta una serie di servizi decisamente molto utili.

Trattandosi a tutti gli effetti di una carta prepagata, chi la possiede ha la possibilità di effettuare pagamenti presso i negozi abilitati, prelevare denaro e fare ogni altro genere di operazione senza alcun genere di problema.

Ancora una volta, dunque, Poste Italiane ha dato dimostrazione di essere un’azienda al passo con i tempi e in grado di andare incontro alle esigenze specifiche di tutti i clienti, addirittura precorrendo i tempi.

Con PostePay Lunch si ha la possibilità di spendere i buoni pasto in maniera facile, rapida e, soprattutto, senza doversi portare dietro il classico blocchetto dei buoni pasto peraltro da firmare singolarmente a cui ormai eravamo tutti abituati.

Previous

Come attivare una carta PostePay?

Next

Giacenza media sul libretto postale: calcolo l'ISEE

Check Also