monitor-gbd9d486f0_1280Le piccole e medie imprese italiane che vogliono rafforzare la propria competitività internazionale attraverso una transizione digitale e sostenibile dei loro processi produttivi, possono beneficiare dei finanziamenti SIMEST.

I fondi SIMEST per le imprese italiane sono diversi e tra questi troviamo il finanziamento agevolato Simest Transizione Digitale e Transizione Ecologica”, che a partire dal 27 aprile 2022 prevede un ampliamento della platea di beneficiari e un aumento del tetto massimo richiedibile.

La società Simest eroga questi finanziamenti attraverso il Fondo 394/PNRR, gestito in convenzione con il Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale (MAECI) e disposto grazie alle risorse europee ottenute dallo Stato Italiano.

I fondi SIMEST per la transizione digitale delle PMI sono estesi anche alle imprese a media capitalizzazione con un numero di dipendenti fino a 1.5000 e l’ammontare complessivo richiedibile aumenta fino 1 milione di euro, rispetto ai 300mila euro previsti inizialmente. In questo articolo potrai scoprire maggiori informazioni a riguardo.

Finanziamenti Simest per la transizione al digitale delle imprese italiane

SIMEST è una importante società del Gruppo CDP che, a partire dal 1991, sostiene attivamente la crescita delle imprese italiane attraverso progetti d’internazionalizzazione delle loro attività. I principali azionisti della società sono Cassa Depositi e Prestiti, assieme ad un gruppo numeroso di banche italiane e diverse associazioni imprenditoriali.

La società supporta le imprese durante tutto il processo di espansione all’estero, dalla valutazione di un nuovo mercato agli investimenti diretti. Nutre di un notevole sostegno internazionale, perché aderisce al network EDFI – European Development Financial Institutions ed è partner delle principali istituzioni finanziarie presenti nel mondo.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande di accesso ai Simest finanziamenti PNRR con il Fondo 394/81, è stato prorogato al 31 maggio 2022. Questo fondo offre risorse di finanziamento ad un tasso agevolato dello 0,055% e una parte di finanziamento a fondo perduto, offerto dal Fondo SIMEST. Non si richiedono garanzie, perché le risorse sono dirette agli investimenti in materia di innovazione e sostenibilità delle piccole e medie imprese italiane operanti nei mercati esteri.

Le risorse rese disponibili dai Fondi Simest sono dirette a 3 diverse tipologie di intervento:

  • Transizione digitale ed ecologica delle PMI che intendono internazionalizzare la propria attività: sono ammesse spese per la realizzazione di progetti di trasformazione digitale (50% di spese sostenute), per l’acquisto di soluzioni di smart working, device e licenze, canoni di connettività, investimenti e formazione legate all’Industria 4.0, soluzioni di Business Continuity e Disaster Recovery.
  • Sviluppo degli eCommerce delle PMI in Paesi esteri: sono volte a sostenere soluzioni di eCommerce mediante una piattaforma informatica propria o tramite marketplace.

 

  • Partecipazione delle piccole e medie imprese ad eventi come fiere e mostre internazionali e in Italia.

A partire dal 27 aprile e fino al 2 maggio è possibile, per le PMI italiane e le imprese che posseggono i benefici richiesti dalla società Simest, pre-caricare le domande di finanziamento sul “Portale Operativo” accessibile dal sito simest.it.

L’invio delle domande può essere effettuato dal 3 maggio al 10 maggio 2022.

Transizione digitale imprese: la proposta di TIM

TIM Business propone TIM WebiEXPORT alle PMI che necessitano di un supporto professionale e immediato per la realizzazione di una strategia di comunicazione internazionale.

Si tratta di uno strumento in grado di relazionarsi facilmente ai diversi mercati esteri, aiuta le imprese a sviluppare competenze digitali e linguistiche efficienti e ad acquisire una maggiore conoscenza dei mercati di riferimento.

L’offerta TIM WebiExport può beneficiare dei finanziamenti per la transizione digitale delle PMI, in particolare dei finanziamenti Simest. È possibile consultare le linee guida per maggiori informazioni.

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