Investire in oro vuol dire prima di tutto proteggere i propri risparmi, sicuramente questo è il motivo che ha spinto sempre più italiani a fare questo tipo di investimento.

Prima di capire in maniera più dettagliata quali sono i motivi di tale scelta è importante capire come si può investire nell’oro.

come-investire-in-oro

Perché investire in oro?

Perché investire in oro fisico? Il numero di coloro che investono in oro è in continuo aumento, le motivazioni che hanno portato sempre più persone ad investire in oro sono: l’oro è un bene rifugio, ha alta liquidità, è un modo per diversificare il patrimonio.

  • Bene rifugio: l’oro ha un valore stabile il che lo trasforma in un ottimo investimento per difendere il proprio patrimonio da crisi economiche e finanziarie. Questa verità vale solo per l’oro fisico.
  • Alta liquidità: l’oro può essere venduto 24 ore su 24 in uno o più mercati di tutto il mondo il che fa dell’oro uno tra i beni economici più liquidi.
  • Diversificare il portafoglio: avendo un valore stabile, una limitata correlazione con l’andamento delle azioni e delle obbligazioni ed essendo “negativamente correlato” con gli altri settori di investimento, investire in oro vuol dire diversificare il portafoglio.

Investire in oro: I primi passi per un buon investimento

investire-in-oro

Quando parliamo di investire in oro possiamo dividere l’argomento in due categorie principali, investimento in oro fisico, e investimento in oro finanziario.

Investire in ORO FISICO

Investire in oro fisico è una soluzione più sicura rispetto all’investimento in oro finanziario ed il suo valore è calcolato sul contenuto in oro. Se si vuole investire in oro fisico lo si può fare in 2 modi monete e lingotti. I lingotti d’oro variano da un peso di pochi grammi fino ad arrivare a 12500 grammi circa e contengono 999,9 millesimi di oro il che ne fa la forma di oro più pura nonché la più sicura per l’investimento.

Il valore delle monete d’oro varia in base al valore di mercato, ossia il rapporto tra quotazione oro e grammi d’oro contenuti nella moneta maggiorato di uno spread che viene trattenuto dai rivenditori per fare il loro guadagno. Minore è il taglio della moneta che acquistiamo e maggiore è lo spread che dobbiamo pagare al rivenditore. Un aspetto importante riguardo alle monete d’oro è la distinzione tra le monete in metallo prezioso e le monete da collezione, il valore di quest’ultime infatti è dato in base alla rarità e alle rifiniture più che al contenuto di oro il che fa delle monete da collezione un investimento poco adatto a chi vuole investire in oro.

investire-monete-oro

Se vogliamo investire in oro sicuramente l’oro fisico è il più sicuro in quanto mantiene, rispetto all’oro finanziario, un valore stabile nel lungo periodo. L’oro fisico rappresenta la forma di investimento in oro più sicura perché, come dice la parola stessa, permette di possedere fisicamente il metallo anche se questo si trova altrove inoltre offre protezione da un eventuale rischio di insolvibilità della controparte rimanendo così esposti esclusivamente all’andamento del prezzo dell’oro.

Oro fisico: Allocato o non allocato?

Quando parliamo di un investimento in oro fisico dobbiamo fare un’importante distinzione, l’oro fisico infatti si può dividere in oro allocato e oro non allocato. Vediamo più in dettaglio.

Il termine oro allocato significa che l’acquirente è di diritto il proprietario dell’oro, non un creditore, e ne delega la custodia ad aziende specializzate che non hanno alcun diritto di proprietà sul metallo. L’oro fisico non può essere utilizzato come mezzo di garanzia per la liquidità della banca ed è protetto dal rischio di fallimento di chi ce l’ha venduto.

Acquistando oro non allocato non si diventa proprietari ma creditori. In questo caso il nostro oro potrebbe essere utilizzato dalla banca nel caso in cui questa avesse problemi di liquidità con i propri creditori. Questo avviene perché è la banca ad essere proprietaria dell’oro e questo rappresenta parte del capitale della banca stessa.

Ciò che molti non sanno è che l’oro allocato rappresenta quasi il 95% del mercato dell’oro e questo avviene perché questo tipo di investimento, rispetto all’oro allocato, rappresenta un vantaggio per chi fornisce l’investimento. Se vogliamo investire in oro fisico è dunque molto importante sapere se stiamo investendo in oro allocato o meno.

Oro fisico: Lingotti o monete?

lingotti o monete

Se vogliamo investire in oro fisico possiamo scegliere tra lingotti d’oro e monete d’oro.

I lingotti d’oro hanno un peso variabile da 1 grammo a 12,5 Kg (formato consigliato per l’investimento). Lo standard dei lingotti d’oro nel mercato mondiale è quello prodotto da raffinerie certificate dalla LBMA (London Bullion Market Association), autorià che si occupa a livello mondiale degli standard per oro e argento. Per essere certificati dalla dalla LBMA i lingotti devono avere determinate caratteristiche: purezza minima del 99,5%, devono aver impresso peso e percentuale di purezza, avere un peso di 400 oz (12,4 Kg circa) e devono rimanere all’interno di quello che viene chiamato circuito di integrità. L’oro fisico certificato viene detto anche Good Delivery ed ha un valore più alto rispetto a quello non certificato.

Il valore delle monete d’oro varia in base alla quantità di oro che contengono, dunque in base al prezzo dell’oro. Rispetto ai lingotti il vantaggio principale consiste nel fatto che le monete hanno una maggior liquidità. Se vogliamo investire in monete d’oro è importante accertarsi che queste rientrino nella categoria monete d’oro da investimento. Questo avviene nel momento in cui le monete sono state coniate dopo il 1800, sono quotate in borsa, hanno un prezzo di vendita non è superiore all’80per cento del valore dell’oro che contengono ed hanno una purezza uguale o superiore a 900 millesimi.

Investire in oro fisico offre dunque molte garanzie tuttavia, per fare in modo che l’investitore possa beneficiare di tali garanzie, è importante acquisire più informazioni possibili ed essere coscienti degli eventuali rischi.

Investire in ORO FINANZIARIO

oro-da-investimento

Investire in oro finanziario vuol dire acquistare fondi EFT (Exchange Traded Funds) le cui quote sono negoziate in Borsa in tempo reale come azioni. Ciò si traduce in un’esposizione dell’acquirente al variamento del prezzo dell’oro il che comporta una perdita o un guadagno a seconda di tale variazione. L’investimento in oro finanziario dunque è più accessibile ma “meno sicuro”.

Un’alternativa all’acquisto di fondi EFT è l’acquisizione di azioni di una società mineraria, il problema di tale investimento è che può essere condizionato da rischi di vario genere quali la cattiva gestione della società, le condizioni atmosferiche o eventuali incidenti etc. tutti fattori che possono avere una notevole influenza in senso negativo sul costo delle azioni.
Un’altra alternativa consiste nei futures sull’oro ossia contratti secondo i quali si compravende oro secondo termini decisi adesso ma che avranno validità futura in un giorno di scadenza prestabilito. Ciò significa che l’investitore non deve pagare immediatamente e il venditore non ha l’obbligo contrattuale di consegnare l’oro immediatamente.

Durante i periodi di crisi economica come quello che stiamo vivendo attualmente gli investitori, italiani e non, cercano strumenti di investimento alternativi che siano più redditizi, o quanto meno più sicuri, rispetto a quelli tradizionali.

Non è un caso dunque che negli ultimi anni l’attenzione verso i metalli preziosi, ed in particolare l’oro, sia cresciuta considerevolmente. Ma come investire in oro? Quando parliamo di investimenti in oro possiamo scegliere tra oro fisico e finanziario. Qui di seguito tratteremo quest’ultimo mentre per quanto riguarda l’oro fisico vi invito a leggere questo post.

Investire in oro finanziario (o oro cartaceo) vuol dire acquistare futures sull’oro, ossia contratti a termine negoziati in borsa in cui le parti stabiliscono di scambiarsi un certo quantitativo di attività finanziarie ad una data prestabilita e ad un certo prezzo.

I futures sull’oro aumentano il loro prezzo con l’aumentare del prezzo dell’oro fisico, in altri termini l’acquisto di futures permette di avere prospettive di rialzo sul prezzo dell’oro fisico.

Il prezzo dell’oro fisico (fixing) viene determinato dalla London Bullion Market Association (LBMA), il più grande mercato al mondo nella compravendita di oro e argento fisico.

Il mercato principale in cui vengono scambiati i futures sull’oro, invece, è il Comex di New York (Commodity Exchange), che altro non è che una branca del NYMEX (New York Mercantile Exchange), il più grande mercato al mondo dove vengono scambiati futures e options su prodotti energetici (petrolio, gas naturale, metalli preziosi e metalli industriali).

futures sull’oro vengono definiti strumenti finanziari derivati in quanto permettono di utilizzare il cosiddetto effetto leva. Meccanismo attraverso il quale è possibile utilizzare un capitale inferiore a quello necessario per acquistare un sottostante (azioni, futures etc.). Detto in maniera più semplice è possibile acquistare un titolo finanziario del valore di 10.000€ a 1.000€.

Questo meccanismo fa si che potenzialmente investire in oro finanziario potrebbe risultare vantaggioso in quanto, sempre rimanendo sull’esempio precedente, nel caso in cui il nostro titolo del valore 10.000 crescesse del 10per cento e noi avessimo investito 1.000 il nostro guadagno sarebbe 1.000, insomma avremmo raddoppiato il nostro capitale.

Nel caso in cui invece il nostro titolo perdesse, e magari sfortunatamente anche molto, interverrebbero i margini futures (o margini garanzia). Questi altri non sono che uno strumento di tutela per la banca nel caso in cui, appunto, il titolo in cui hai investito perdesse molto. Se investiamo 1.000€ la Banca vuole che abbia in deposito 1.000€.

In tal senso dunque i futures sull’oro sono sì un buon investimento visto il meccanismo di leva ma possono essere rischiosi nel caso in cui il titolo scendesse. Ogni qual volta il titolo perde la Banca pretende che tu aggiunga il margine di garanzia, se il titolo perde il 5per cento dovrai versare 500 euro alla banca.

Strumenti per investire in oro finanziario

oro finanziario

futures sull’oro sono sicuramente lo strumento finanziario più utilizzato per investire in oro, ma non sono l’unico.

Oltre ai futures possiamo possiamo investire in oro finanziario tramite:

Opzioni: rispetto ai futures le opzioni sono strumenti più complessi adatti principalmente a chi ha una buona conoscenza riguardo all’andamento dell’oro e al funzionamento del suo mercato. Consigliamo dunque di affidarsi ad esperti del settore nel caso in cui voleste investire in oro tramite questo strumento.

  • Azioni di società minerarie: le azioni delle società minerarie sono ovviamente legate all’andamento dell’oro ma non solo. Esistono altre variabili che possono influenzare l’andamento di queste società come: costi di estrazione, le leggi del paese in cui opera e così via.
  • CFD (contratto per differenza): I CFD sono strumenti finanziari derivati il cui valore, a differenza dei futures, è determinato non dallo strumento finanziario in sé ma dal valore di altri strumenti d’investimento.
  • ETC (contratto derivato): Gli ETC sono strumenti finanziari ibridi legati alle materie prime fisiche, il cui valore è determinato dal sottostante (in questo caso l’oro).
Previous

Perché investire in oro fisico?

Next

Chi controlla il mercato dei diamanti?

Check Also