E’ un millennio poco votato e portato all’investimento questo ventesimo secolo, il quale ha dischiuso in grandi innovazioni tecnologiche e possibilità diverse.

Se solo pochi anni fa anche il piccolo capitale era un tesoretto ideale per famiglie e piccoli investitori, puntando ai classici Buoni del Tesoro, obbligazioni e Certificati di Credito emessi dagli Stati, ideale nel poter incrementare a livello statale i Fondi d’investimento finanziari, in un clima di reciproca soddisfazione, oggi la situazione non è più così.

Sommario:

In questo decennio accelerato sino all’impossibile, le fluttuazioni finanziarie corrono come corrono le notizie economiche sul web, determinando repentini e brusche virate economiche, nuovi mercati in ascesa, i quali, repentinamente, discendono con la stessa velocità, almeno per ciò che riguarda i mercati occidentali.

Investire piccoli capitali è ancora possibile?

Sì, ma ciò necessita di ponderazioni diverse, adeguate al sistema contemporaneo, al web sul quale i binari di questo treno monetario permettono di scorrere investimenti ad alta velocità. Materie prime (le cosiddette ‘commodities’), trading online, mercati valutari (Forex su tutti), certificati di credito statali anche in paesi lontani: in queste categorie i nuovi guru del trading, i broker del terzo millennio, comunque costruiscono cospicui imperi economici, dorati e duraturi.

Ma la Borsa rimane sempre la vera Arena dell’investitore, del trader: in questo spazio, in passato fisico, oggi quasi sempre virtuale, capitali e uomini hanno vissuto epopee, ascese e crolli, successi e sconfitte.

Perfino il cinema ha dedicato alla Borsa, al broker, pellicole risultate di grande successo come ‘Wall Street’, ‘Rogue Trader’ e tanti altri.

La risposta alla domanda, se ha ancora senso investire in Borsa, è assolutamente sì! Si tratta di capire come investire, con quali nuove competenze, modalità, esperienze e comprensione dell’andamento e quotazioni Borsa in tempo reale.

Diventare un guru/esperto della finanza azionaria

La motivazione principale che porta migliaia di persone in tutto il Pianeta a sfidare la sorte, interpretare le complesse leggi della Finanza mondiale, capire i sistemi finanziari dei Paesi, i trend aziendali dei colossi dell’industria, le fluttuazioni di valute e ‘commodities’, è innanzitutto quella di potersi arricchire all’interno di un meccanismo complesso ma provvisto di regole.

Se la vostra idea è quella di incrementare il vostro capitale senza specifiche conoscenze nel settore del trading, il Casinò è più indicato, la sorte è sfidata senza competenze specifiche, o la va, o la spacca.  Il termine inglese ‘one shoot’ (colpo unico) è in questo appropriato.

Preparazione e studio del settore borsistico

Molto diverso è invece il rapporto con l’investimento finanziario e in questo ambito la preparazione di fondo, le competenze acquisite, un buon team di supporto, determinano la differenza tra il professionista a vari livelli e il principiante, dotato di qualche buon colpo di fortuna e poco altro.
In questa differenza si risolve il dilemma di come investire nel settore Borsistico.

Occorre, se davvero il vostro scopo è vivere grazie a questa attività, vivere sino ad arricchirsi con grosse somme, innanzitutto fondare la propria attività finanziaria attraverso lo:

  •  studio delle regole di mercato (il web o le librerie sono ottime fonti nelle quali attingere libri di settore per concettualizzare le regole basilari e via via sempre più complesse del mercato azionario)
  • analizzare i singoli grafici del settore d’interesse (industriale, agricolo, bancario, azionario di stato etc.)
  • cogliere le fluttuazioni di mercato, anche minime
  • determinare il momento perfetto nel quale agire con l’acquisto o la vendita delle azioni.

Non esiste la ‘soffiata’ sussurrata all’orecchio dall’amico che ‘sa alcune cose che pochi sanno’: questo discorso va forse bene in alcune scommesse ippiche, ma la Borsa è diversa: si vince con la professionalità, ci si arricchisce con la metodologia applicata per lunghi periodi, partendo da piccoli investimenti, acquisendo man mano sempre più fiducia grazie al costante incremento delle conoscenze.

Da lì al grande azzardo, quello che muta il decorso di una vita, il passo è breve: cogliere l’attimo e centrare il bersaglio può davvero essere la svolta epocale di un’esistenza.

La funzione principale della Borsa Valori

Nel panorama d’investimento borsistico, una delle opportunità più immediate e semplici è proprio l’interscambio diretto concesso dalla Borsa tra due parti specifiche:

  1. chi chiede denaro (il classico esempio è quello di chi emette azioni per ampliare e finanziare l’attività della propria azienda con la promessa di una buona gestione, oculatezza d’investimenti, aumento delle quote delle singole azioni)
  2. chi ha il denaro da investire, il trader.

Questa è la Borsa Valori e avere ben chiaro questo concetto è un primo passo per agire nel migliore dei modi e capire come investire partendo proprio dalle analisi dei meccanismi che ne regolano la vita stessa.

All’interno di questo complesso sistema, diverse regole e organi di controllo consentono una corretta funzionalità della Borsa, garanzia che le contrattazioni si svolgano all’interno di un’etica, tutela e garante delle controparti.

Cos’è la quotazione di Borsa?

Entrando nello specifico dell’argomento: cosa sono le quotazioni di Borsa?
Ebbene, in questo ambito gli economisti potrebbero esprimere diverse opinioni specifiche, i grandi analisti dell’economia mondiale, proprio sulla Borsa e le relative quotazioni interne e specifiche, potrebbero avere differenti vie d’analisi e definizione, ma grosso modo, per tutti quanti, in tutto il

Mondo, la quotazione di Borsa è sostanzialmente definibile come una pubblica offerta di titoli emessi da una società abilitata nel farlo (S.P.A., Società Per Azioni), la quale, grazie a questa capitalizzazione pubblica, perché, ricordatelo sempre, la Borsa è un’entità pubblica, richiede fiducia a investitori pronti a concederle tutto ciò nella speranza di un’aumento del valore azionario, in modo da potere rivendere il credito ricapitalizzato, percentualmente incrementato. Un atto di fiducia premiato con il guadagno.

Perché tutto ciò avvenga, le aziende, dovranno:

  • mostrare le proprie proposte agli investitori
  • certificare bilanci
  • mantenere innovativo il proprio sistema produttivo
  • dimostrare di essere ben presenti nel mercato commerciale della specificità aziendale,
  • investire in risorse, tecnologie
  • insomma condurre con scrupolo le politiche gestionali per ricevere la fiducia degli investitori.

Analizzare con scrupolo ogni caratteristica delle aziende per le quali si pondera un’investimento, acquistando le relative azioni, è una regola fondamentale nel determinare il successo di un’operazione nel mercato della Borsa.

Analisi del broker

Acquisite queste nozioni economiche, all’inizio forse complesse, successivamente pane quotidiano del broker sempre aggiornato e informato sulle fluttuazioni di mercato, i bilanci delle aziende, ogni singolo ramo del mercato azionario in genere, il passo successivo nasce nella riflessione di quanto capitale investire e di come investire in Borsa, in quale direzione, con quali percentuali di rischio, con quali prerogative e finalità.

Ricordate: investire nel mercato azionario non è un gioco ma una seria attività professionale; se il vostro intento è quello di giocare all’azzardo, scegliete altre strade ma, ricordate, sia nel gioco che nell’investimento, sprovveduti abbagliati dall’Eldorado del trading online e dall’eccitazione degli introiti, ha perso tutto, distrutto vite e famiglie, smarrito la propria identità e rigore morale.

L’attenta analisi preventiva, la serietà e la maturità psicologica ponderata, farà di voi dei veri professionisti del mercato azionario e non zimbelli accecati dall’avidità.

Il grande broker, o investitore, è persona di alto rigore morale, professionalità, persona che trascorre ore nell’analisi di mercati grazie a testi, portali d’informazione specifica, valutazioni ponderate anche per lunghi periodi, sino a quel momento nel quale, con un click, determina il proprio successo.

Iniziare a fare i primi investimenti

Nel momento in cui tutto vi è chiaro, potrete iniziare con piccoli investimenti, timidi passi verso le grandi affermazioni. Non giocatevi mai il tutto per tutto: cercate la sicurezza acquisita gradualmente. Solo allora avrete ben chiaro come investire in Borsa.

Le azioni saranno quindi il vostro denaro surrogato: ma come deriva il guadagno da esse?

Attraverso due semplici strade:

  1. la prima è l’attesa dei bilanci delle aziende sulle quali avete riposto la vostra fiducia. Annualmente i bilanci quantificano la bilancia delle entrate e uscite aziendali, ne conseguono quindi quote di dividendi ripartiti ai soci azionisti in base al numero delle azioni acquistate. La distribuzione dei dividendi è il guadagno del broker o del singolo investitore, così come la strada delle vendita delle proprie azioni.
  2. Durante l’anno gestionale di un’azienda, la stessa mostra al pubblico il proprio successo ‘in corsa’ e ciò ne determina un valore nuovo, ipotetico ma accresciuto. Se non volete attendere i dividendi già in questa fase, potrete vendere sul mercato borsistico quote delle azioni di riferimento, accontentandovi del guadagno, per poi, eventualmente, investire di nuovo in altre azioni.

Sono due strade diverse ma fondamentali nel come investire in Borsa, con metodo e soddisfazione.

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