- Il cambio euro dollaro nel forex
- Il convertitore
- Cosa incide sui cambi
- La macroeconomia
- Il trading con euro e dollaro
- La strategia
Grafico euro/dollaro in tempo reale
Il cambio euro dollaro nel forex
La valuta del mercato comune europeo e quella statunitense sono certamente le due più scambiate all’interno dei mercati e del trading. Euro e dollaro occupano un terzo delle transazioni del mercato, anche perché le sessioni europea e americana vedono quotidianamente altissimi volumi di scambi e di denaro.
La presenza di una grande liquidità costituisce una garanzia per gli investitori, perché ciò riduce le oscillazioni dei prezzi, portando una maggiore tranquillità al mercato e al forex. Con altre valute, i rischi sono decisamente molti, soprattutto perché spesso ci si ritrova con perdite importanti senza riuscire a trovare via d’uscita.
I prezzi, grazie a euro e dollaro, subiscono variazioni più lente e si ha così il tempo di reagire, di comprare o vendere per guadagnare o limitare le eventuali perdite. Per avere le quotazione del cambio euro dollaro in tempo reale, basta tenere d’occhio i siti web dedicati al trading oppure la borsa. Puoi approfondire su quanto vale un dollaro?
Con qualche accorgimento in più, però, si potranno leggere in modo più efficace i grafici e prevedere l’andamento degli scambi. Sui siti specializzati si trovano diverse informazioni da interpretare, ecco perché bisogna essere preparati e trarne beneficio.
Sulle pagine web si trovano:
- grafici con le quotazioni in tempo reale;
- alcune note sui cambi e sull’andamento;
- un convertitore per aiutare a conoscere il valore di somme specifiche;
- notizie sul mercato e su quanto lo influenza;
- suggerimenti per mettere strategie di trading.
Il convertitore
Chi opera nel forex o chi intende iniziare l’attività di trading è abituato a utilizzare i convertitori euro dollaro, in modo da sapere immediatamente, in tempo reale, il valore dell’importo posseduto o che si vuole spendere. Con pochi click si effettua il calcolo.
Una volta inserita la somma, basta premere sul tasto di conversione per ottenere subito il controvalore. Si può fare l’operazione da euro a dollaro e viceversa. Sarà utile effettuare il calcolo soprattutto per aprire un conto sul sito di trading.
Una volta che si inizia a operare con gli scambi, le conversioni euro dollaro consentiranno di capire quanti soldi effettivamente verranno accreditati dal broker sul conto aperto e conoscere l’entità delle sue commissioni.
Cosa incide sui cambi di valute
L’andamento del mercato non si basa unicamente sugli scambi e sulle operazioni degli investitori, ma anche da altri fattori riguardanti l’economia e la politica. Si deve tenere presente che si parla di due regioni molto grandi: l’Unione Europea e Gli Stati Uniti d’America.
In primo luogo ci sono da considerare i rapporti tra USA e UE, perché le relazioni istituzionali possono far alzare o abbassare il costo del denaro, così come avviene quando le banche centrali dei rispettivi Paesi decidono di intervenire sui tassi di interesse.
Va poi tenuto conto del potere di acquisto di euro e dollaro, spesso deciso dalle banche centrali con le loro attività e naturalmente dall’andamento della politica e degli scambi tra i Paesi. Per comprendere quale sia il dato reale si fa un calcolo sul paniere, ovvero sui beni primari.
Puoi vedere anche https://anee.it/investire-in-valute-euro-dollaro-con-il-forex/
I prodotti del paniere sono generalmente:
- 1 chilogrammo di carne;
- 1 cellulare di ultima generazione;
- un televisore da 32 pollici;
- il tabacco;
- 10 chilogrammi di farina.
Si definisce quanti euro e quanti dollari sono necessari per acquistare tali articoli e se il rapporto è uguale al valore del cambio, allora è equo. Se si notano dei dislivelli, significa che la moneta è sottovalutata o sopravvalutata. Con un esempio sarà più chiaro.
Sapendo che il prezzo del cross EURUSD ammonta a 1.1170, ovviamente a titolo ipotetico, si rapportano i prezzi dei singoli prodotti nell’UE e negli USA e quindi si sommano. Il risultato tra le due addizione deve avvicinarsi al prezzo del cross.
Si potrebbe, ad esempio, avere una spesa di 985 euro in Europa e di 1.100 dollari negli Stati Uniti. Il rapporto tra le due cifre è di 1.1168, quindi quasi lo stesso del prezzo di cambio. Si ha una situazione equilibrata. Tale operazione dovrebbe essere ripetuta mensilmente per conoscere l’andamento.
La macroeconomia
Il cambio euro dollaro è influenzato, come accennato, da diversi fattori, capaci di determinare l’andamento delle due borse più grandi del mondo, Londra per l’euro e New York per il dollaro. I dati di macroeconomia vanno quindi esaminati con particolare attenzione.
Ad influenzare il dollaro ci sono:
- i tassi di interesse decisi dalla Federal Reserve;
- i non-farm payrolls;
- il tasso di disoccupazione;
- l’indice dei prezzi al consumo;
- l’indice delle vendite al dettaglio;
- la fiducia dei consumatori che fanno variare il rapporto tra domanda e offerta;
- il Prodotto interno lordo.
Per l’euro gli elementi decisivi sono:
- i tassi di interesse stabiliti dalla Banca Centrale Europea;
- l’indice dei prezzi al consumo;
- l’indice Zew della Germania;
- il Prodotto interno lordo del mercato comune e della Germania;
- la bilancia commerciale.
Il trading con euro e dollaro
I trader usano spesso il cambio euro dollaro, approfittando delle quotazioni in tempo reale, ma il trading su queste valute è particolarmente consigliato per chi investe per la prima volta o è all’inizio, così da beneficiare di una maggiore tranquillità sui prezzi.
Lo spread è piuttosto basso e quindi la commissione dei broker è più contenuta rispetto a quella applicata per altre transazioni in valute diverse. Le variazioni in punti percentuali sono limitate e quindi la piccola quota pagata all’operatore presso cui si investe consente di avere un risparmio annuale consistente.
Gli scambi tra euro e dollaro possono costare al massimo due pip, ovvero i punti in percentuale, mentre su altre transazioni si arriva a sette oppure otto. In 12 mesi si spendono 180 pip in meno e ciò significa avere un guadagno maggiore di circa 1800 euro.
La strategia
Avere il cambio euro dollaro in tempo reale consente di mettere a punto una strategia di successo per il trading. Infatti conoscendo l’andamento si può decidere su cosa puntare, specialmente in termini di variazione del prezzo e muoversi con sicurezza tra le quotazioni.
Nei grafici che si trovano all’interno dei siti internet dedicati al trading si possono solitamente trovare 3 bande di bollinger. Si devono osservare con attenzione e si nota subito che il prezzo delle due valute si sposta internamente alle bande, quasi senza mai discostarsi da loro.
Di tanto in tanto può presentarsi uno sforamento superiore o inferiore, ma rientra sempre. Si agisce quindi nel momento in cui il prezzo esce dalle bande limite in direzione opposta. Si deve ricercare il rientro nel canale.
All’uscita della quotazione dalle bande di almeno 10 o 20 pip si acquista, per poi rivendere non appena il prezzo torna tra le bande, in modo da chiudere con profitto l’operazione. Si tratta di osservare i movimenti ed essere pronti a fare l’opposto del costo indicato del rapporto tra euro e dollaro.
All’uscita si acquista, ovvero si entra in gioco, e all’entrata si vende, cioè si esce dal gioco. Naturalmente ci vuole un po’ di pratica e va sempre considerato che l’elevato profitto dipende dalla quantità di capitale investito ed è legato al rischio altrettanto alto.
Facendo trading in questo modo, però, si possono ottenere buoni risultati, proprio perché il meccanismo è semplice. Una volta aperto un conto sul sito dedicato al trading, si approfitta della demo, così da imparare senza rischi e poi iniziare con piccole somme a giocare nel forex.
Le assicurazioni arriveranno proprio dalla stabilità del rapporto tra le due monete e in questo modo si potrà veder crescere il proprio capitale, limitando le possibilità di perdita. Anche il broker guadagnerà, applicando però commissioni basse, quindi convenienti per il trader.
I prezzi per il rapporto tra euro e dollaro si trovano su tutti i siti di trading, ma è bene fare attenzione, usufruendo di quelli sicuri, sottoposti ad autorizzazioni e controlli della Consob e quindi delle leggi vigenti in materia. Vanno sempre verificati i termini e le condizioni di utilizzo.
Il monitoraggio del grafico può sempre essere agevolato dai calcoli sul paniere e da una lettura delle notizie, così si possono fare previsioni sull’innalzamento o sul calo del prezzo, così da puntare sul lungo termine e mettere a punto una strategia adeguata.